L’Eucarestia
Tra le vetrate dietro l’altare, c’è anche quella che richiama l’Eucarestia, il rendimento di grazie a Dio che in ogni Santa Messa ci dona il corpo ed il sangue di Gesù.
Nella celebrazione i fedeli sono invitati a gustare innanzitutto la Parola di Dio che viene proclamata e poi, dopo l’offertorio, (che è “donare” il frutto del nostro lavoro) simbolicamente nel pane e nel vino, a cibarci dell’Eucarestia.
Nella vetrata l’artista ha voluto richiamare 4 elementi: il sole in alto (a simboleggiare Dio che interviene tutti i giorni nella storia umana) e poi le spighe di grano, l’uva e il pane. Tutta la comunità cristiana è invitata alla mensa eucaristica; qualche teologo ama dire che tutta l’umanità è presente quando il sacerdote consacra il pane ed il vino, ed i presenti dovrebbero avere la coscienza di rappresentare anche gli assenti, volontari ed involontari.
Quando si partecipa ad una cena, l’invito è gia’ un ringraziamento ed ognuno dovrebbe sentirsi pronto ad accostarsi per ricevere il corpo ed il sangue di Cristo. Troppo frettolosamente abbiamo “confinato” questo sacramento ad un ricordo, infantile, della nostra prima comunione….come sarebbe bello se per tutti fosse come quella volta.
