Nella navata centrale della Chiesa fanno bella mostra di se 14 vetrate, che richiamano i fedeli ad episodi importanti della nostra fede.
4 sono tratti da episodi del vecchio Testamento (Adamo ed Eva ed il peccato originale; il sacrificio di Isacco, Mosè che riceve le tavole della legge e il profeta Isaia).
Le altre 10 vetrate raccontano episodi molto noti del Vangelo (il sogno di Giuseppe, la natività, il battesimo di Gesù nel fiume Giordano, la chiamata dei 12 apostoli, le nozze di Cana, la lavanda dei piedi, la Crocifissione, la Resurrezione, i discepoli ad Emmaus e la Pentecoste).
La scelta dei temi iconografici fu di padre Ermolao Portella, materialmente furono disegnti dalla professoressa Teresa Vasta, mentre sono stati realizzati dal designer Stanislao De Rose (lo stesso che ha realizzato le 4 grandi vetrate sulla vita di San Giuseppe).
La particolarità di queste vetrate è che, volutamente, i personaggi sono senza volto, perché ogni cristiano è chiamato quotidianamente a manifestare, nella propria vita, il volto di Dio.
Dalla prossima settimana le vedremo singolarmente.
