Scritta dall’Arcivescovo Luca nei primi decenni del XIII secolo ne illustra le virtù ad 820 anni dalla morte
Il Servo di Dio Gioacchino da Fiore, nuncupato beato, morì dopo aver attraversato i rigori dell’inverno silano nella Grancia di San Martino di Canale (oggi comune di Pietrafitta) il 30 marzo 1202, era il sabato precedente la V domenica Quaresima, detta della Passione nell’ora del Vespro. In occasione dell’anniversario e del particolare legame con l’Arcivescovo Luca, già suo segretario, che volle la Dedicazione della Cattedrale di Cosenza verrà presentato la prima “biografia” o racconti della Vita e delle Virtù che fece lui stesso in qualità di Arcivescovo alla Cattedra cosentina. Il momento di convegno si terrà il 30 marzo 2022 alle ore 10.00 in Cattedrale ed interverranno per i saluti il parroco-rettore della Cattedrale, don Luca Perri, il postulatore, don Enzo Gabrieli, e il preside dei Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro e presidente dell’Accademia cosentina, dott. Antonio D’Elia. A tenere le due relazioni, il prof. Riccardo Succurro e il prof. Giovanni Greco, rispettivamente presidente e segretario del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti di San Giovanni in Fiore. L’iniziativa si inserisce fra gli appuntamenti dell’VIII centenario della Cattedrale.
Fonte: Paroladivita.org