Tempo di gioia
«Oggi i cristiani sono perseguitati, sgozzati, impiccati in Africa e in Medio oriente, ancora di più che nei primi secoli», perché la loro «testimonianza dà fastidio» a un mondo che «risolve tutto con il denaro»: del resto «la tangente» è arrivata duemila anni fa persino «al sepolcro» per corrompere le guardie e negare così la risurrezione. È un incoraggiamento a non aver paura di «confessare Gesù» quello che Papa Francesco ha rilanciato nella messa celebrata giovedì 12 aprile a Santa Marta. Suggerendo di vivere la medesima coraggiosa esperienza degli apostoli e cioè «una vita di obbedienza, testimonianza e concretezza», senza cercare «compromessi mondani» con una «fede all’acqua di rose».
Leggi tutto..: Meditazione nella Cappella Domus Sanctae Marthae: 12/04/2018