Domenica 13 Dicembre 2015 – III DOMENICA DI AVVENTO

Terza di Avvento

E noi che cosa dobbiamo fare?

 

Sofonia 3,14-17a: «Il Signore ha revocato la tua condanna, ha disperso il tuo nemico».
Il profeta annunzia il perdono dopo il tempo della dispersione: Dio viene come re e sposo nella città santa di Gerusalemme.
 
Salmo di Isaia 12,2-6: «Ecco, Dio è la mia salvezza: io avrò fiducia, non avrò timore».
Coloro che hanno accolto la misericordia di Dio possono vivere nella fiducia e nella speranza.
 
Filippesi 4,4-7: «Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti».
Ogni circostanza della vita può divenire occasione favorevole per sperimentare e accogliere la misericordia di Dio.
 
Luca 3,10-18: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno».
La predicazione del Battista apre strade nuove nella vita dei suoi interlocutori, pone un limite all’ingiustizia che è presente in loro, educa a rinnovare la propria vita per accogliere il dono di Dio.

GHIRIGORO1

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 3,10-18)
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».

Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».

Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».

Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.
Parola del Signore

Ascolta il Vangelo Ascolta il Vangelo  

lineaPreghiera3

Lascia un commento