
Santi Arcangeli Michele – Gabriele – Raffaele
Benedite il Signore, voi tutti suoi Angeli, potenti esecutori dei suoi comandi, pronti al suono della sua parola. Sal 102,20
Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo. Dal Vangelo del giorno Gv 1,47-51
Gli unici tre arcangeli riconosciuti dalla Chiesa, il cui nome è documentato nella Bibbia.
Michele, nome ebraico che vuol dire « Chi è come Dio? » viene ricordato nel libro di Daniele del popolo eletto (Dan 10,13 e 12,1). La lettera di san Giuda (v. 9) lo presenta in lotta contro Satana per il corpo di Mosè. Anche l’Apocalisse (12,7) ricorda il combattimento di Michele e dei suoi angeli contro il drago. La liturgia dei defunti lo vuole accompagnatore delle anime.
Gabriele «forza di Dio», si presentò a Zaccaria come «colui che sta al cospetto di Dio» (Lc 1,19). Portare l’annuncio di Dio è il compito che gli riconosce Daniele (8,16; 9,21): annunziò infatti la nascita del Battista e di Gesù Cristo (Lc 1,5-22.26-38).
Raffaele, «Dio ha curato», compare nel libro di Tobia come accompagnatore nel viaggio del giovane Tobia e come portatore di salvezza al vecchio padre cieco.
Per approfondire: Catechismo della Chiesa Cattolica – Gli Angeli
