Strada facendo
La «strada giusta» si chiama Gesù e per il cristiano il cammino della vita è fatto «un po’ di croce e un po’ di risurrezione». Ma sulla strada c’è chi si ferma come «una mummia spirituale», chi sbaglia direzione e si intestardisce, chi passa l’esistenza girando a vuoto e chi si fa sedurre dalle bellezze mondane: da questi atteggiamenti ha messo in guardia il Papa, invitando espressamente a un esame di coscienza per verificare la propria esperienza di fede[…]
[…]Ma, ha avvertito il Papa, «ci sono parecchi modi di camminare». C’è «prima di tutto quello che non cammina. Un cristiano che non cammina, che non fa strada, è un cristiano “non cristiano”, per così dire: è un cristiano un po’ paganizzato, sta lì, sta fermo immobile, non va avanti nella vita cristiana, non fa fiorire le beatitudini nella sua vita, non fa le opere di misericordia, è fermo». Di più, ha aggiunto Francesco, «scusatemi la parola, ma è come fosse una “mummia”, lì, una “mummia spirituale”». E «ci sono cristiani che sono “mummie spirituali”, fermi lì: non fanno del male, ma non fanno del bene». Però questo modo di essere «non darà frutto: non è un cristiano fecondo perché non cammina».
Leggi tutto…: Meditazione nella Cappella della Domus Sanctae Marthae 3/5/2016