DOMENICA 01 GENNAIO 2023 – MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO – SOLENNITÀ “Molte volte e in diversi modi nei tempi antichi Dio ha parlato ai padri per mezzo dei profeti; ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio.” (Eb 1,1-2)

  1. DOMENICA 01 GENNAIO 2023

MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO – SOLENNITÀ

 

 

I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino. Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.

 

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 2,16-21)

 

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

 

Parola del Signore.

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Nel giorno dell’Ottava di Natale la liturgia celebra la Divina Maternità di Maria. Si tratta del mistero del Natale celebrato e contemplato sotto una prospettiva particolare. Il brano evangelico è il medesimo della Messa dell’aurora, con l’aggiunta della del riferimento alla circoncisione e all’attribuzione del nome di Gesù (Lc 2,21). Si tratta di due particolari importanti, anche se Luca li tratta in modo molto essenziale. Da una parte, la circoncisione indica l’appartenenza di Gesù
al popolo di Dio: è il segno della fedeltà di Dio e della sua alleanza con Israele. Dall’altra, l’attribuzione del nome, secondo quanto aveva affermato l’angelo a Maria (cf. Lc 1,31), indica la missione del bambino.
Il nome di Gesù indica una missione di salvezza.
Nella Lettera ai Galati (II lettura) troviamo l’affermazione della nascita nella carne del Figlio di Dio attraverso una donna, Maria. Paolo descrive anche l’effetto dell’incarnazione del Figlio di Dio, cioè
l’adozione a figli, la partecipazione della sua figliolanza divina a coloro che credono in lui e aderiscono al suo Vangelo, grazie al dono dello Spirito. Sia il brano evangelico che la seconda lettura sottolineano come la persona di Gesù sia portatrice di salvezza, come attraverso di lui
la benedizione di Dio raggiunga l’umanità. Il tema della benedizione, anche per il fatto di essere all’inizio dell’anno civile, domina il testo tratto dal Libro dei Numeri (I lettura).

SS. Madre di Dio – Sussidio CEI 2022-2023

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