Con la vetrata dedicata al Battesimo di Gesù entriamo nella vita pubblica del Messia.
Un uomo che in tanti riconoscevano come profeta – Giovanni Battista – predica di una nuova conversione.
Un battesimo di acqua che significava una purificazione, un lavarsi dell’uomo vecchio per ripulirsi ed essere un uomo nuovo.
Nella vetrata disegnata dalla prof.ssa Teresa Vasta si vede il profeta che “battezza” suo cugino Gesù quasi con una pioggia che viene dall’alto ma che poi ritorna benefica sulla terra.
Quasi sempre nell’iconografica Giovanni Battista (il Precursore) è raffigurato come un eremita rivestito di pelle di animali e con il dito che indica Gesù, quasi a voler dire:
“È lui che bisogna seguire, perché lui è l’Agnello di Dio”.
Il battesimo di Gesù ci ricorda il nostro, siamo stati portati dai nostri genitori al fonte battesimale per diventare nuove creature…e lo siamo realmente.